Carpenteria metallica che lavora nella provincia di Lecco e Milano, Lacos srl si occupa anche della piegatura, una tra le principali lavorazioni della lamiera.
Grazie alla competenza del personale qualificato e alle piegatrici di diverse potenze e dimensioni, l’azienda può soddisfare le varie richieste dei Clienti su misure e dimensioni.
Come funziona la piegatura?
Lavorazione meccanica con cui viene deformato un pezzo e applicabile alla lamiera, la piegatura è utilizzata per ottenere determinate forme o per irrigidire una struttura.
I profili che si ottengono attraverso questa operazione sono a U e a V, in base all’ampiezza dell’angolo di raccordo presente nello spazio di piegatura.
Lo stato di deformazione può essere di sforzo uniassiale o di deformazione piana, sulla base della geometria del prodotto da lavorare.
Piegare la lamiera
Al centro della lamiera esiste una fibra che è possibile deformare senza che questa si allunghi o si contragga. Questo permette la sua piegatura, che avviene attraverso una sollecitazione di flessione.
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Applicazioni della piegatura
Con questa tipologia di lavorazione Lacos srl realizza semilavorati di tipo piano: la lamiera viene lavorata per ottenere determinate forme e per irrigidirne la struttura.
La piegatura è un procedimento molto diffuso nell’ambito della carpenteria e le principali applicazioni sono nel settore edilizio e in quello metalmeccanico.
I metalli lavorati
I metalli che Lacos srl sottopone alla piegatura devono presentare un’elasticità sufficiente per non rischiare rotture della lamiera.
I più utilizzati dall’industria sono:
- il ferro
- l’alluminio
- l’acciaio
- l’acciaio INOX
- il bronzo
- l’ottone
- e altre leghe.
Tecniche di piegatura della lamiera
Nella piegatura in aria il punzone superiore pressa la lamiera nella matrice inferiore a V. I vantaggi sono la minor forza necessaria per piegare lamiere anche di grossi spessori e la possibilità di ottenere angoli diversi con gli stessi utensili.
Nella piega a fondo cava (o coniatura) il punzone pressa la lamiera fino al fondo cavo della matrice. Questa lavorazione è utilizzata soprattutto per angoli di 90° con lamiere sottili. Rispetto alla piegatura in aria, con quella coniata è possibile ricavare angoli inferiori. La piegatura dell’angolo è inoltre ripetibile con costanza e questa è una tecnica molto precisa.
L’appiattimento (o schiacciata) garantisce maggiore rigidità del prodotto lavorato, protegge i bordi ed evita spigoli liberi.
